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giovedì 14 agosto 2014

Terzo e quarto giorno di scuola

Che titoli originali, ultimamente!

Ho deciso di raccontare del mio terzo e quarto giorno di scuola contemporaneamente perché non c'è molto da dire, nessuna novità eclatante, direi che mi concentrerò su chi ho incontrato invece che sulle materie, però vorrei prima dire una cosa: abbiamo fatto un test d'ingresso anche per l'orchestra e sarebbe stato anche semplice, se non fosse stato in inglese! Ora la direttrice penserà che non so come si chiamano le chiavi, la tastiera ecc :(

Entrambi i giorni mi sono seduta a mensa con il gruppo del primo giorno e sono molto carini con me, spero proprio di non dar fastidio, anche se non mi sembra, comunque; di solito chiacchierano tra di loro e io non intervengo perché nel casino della mensa non sento niente, ma ogni tanto cercano di coinvolgermi.
So che ciò che sto per dire sembrerà un po' stupido, ma non prendetemi per matta, vi prego. Ieri sera ho guardato con la mia hsis grande Noi siamo infinito e non posso fare a meno di notare le somiglianze del gruppo con cui mi siedo a pranzo con i protagonisti del film, soprattutto per le scene che rappresentano la mensa: il ragazzo è sicuramente Patrick, con quel fare simpatico e ricco di ironia con cui scherza con una ragazza bassina e piena di energia, che assomiglia molto a Sam come modo di fare, poi c'è una tipa vestita sempre particolare, con i capelli corti tinti e il cappello, che sembra proprio Mary Elisabeth, in fine una ragazza più silenziosa, ma molto gentile, che ricorda Alice, ma più vagamente.

Okay, probabilmente non vi interessava, proseguiamo.

Ad inglese ho chiacchierato un bel po' con S e Z, la ragazza che mi ha aiutata il secondo giorno con il pullman e il ragazzo di fronte a me che sdrammatizzava sul mio terribile tema. Sono davvero carini ed anche loro dei tipi particolari che meritano una descrizione. S è una ragazza asiatica molto brava a scuola e che segue tutti i corsi più avanzati, soprattutto di matematica, ma anche inglese, visto che è nella nostra classe per honors; sembra stra interessata ai miei racconti (oggi mi ha chiesto se avevo degli euro da farle vedere), senza però mai trattarmi come "quella nuova che viene dall'Italia, che figo!"; non che mi dispiaccia, ma fa piacere avere qualcuno che si interessa a te e basta, chiedendoti cosa fai al pomeriggio e raccontandoti come è andata in quella determinata classe difficile. Z invece è proprio strano, il tipo di ragazzo che, pensandoci razionalmente, troverei insopportabile, ma invece è parecchio piacevole: anche se è nella classe degli honors, passa il tempo a guardare per aria, scrive temi di mezza pagina e si alza durante i momenti morti della lezione (che sono tanti, a dire il vero!) e va a sdraiarsi sul divanetto in fondo alla classe. Sì, sono tutti comportamenti che visti da fuori mi irriterebbero parecchio, ma non disturba nessuno, non fa casino, anzi è un tipo molto silenzioso, non è maleducato o sfacciato con la prof, come certi invece che vengono beccati a copiare e insistono a dire che non è vero, e quando chiacchieriamo tutti e tre insieme sembra un ragazzo molto sveglio e interessato a ciò che diciamo, è una persona piacevole. E poi apprezzo moltissimo come riesca sempre a ridere con me e non di me riguardo il tema (è saltato fuori di nuovo, sì, ho dovuto correggerlo in penna rossa -.-''), riesce ad alleggerire la tensione ed è una cosa piccola, ma incredibilmente importante per me, visto che rischierei di sentirmi un'idiota in quella classe altrimenti.

Ora vado, sono stanca morta e non so nemmeno perché!

Ci sentiamo al prossimo aggiornamento :) Ciao ciao

Vi

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