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giovedì 30 ottobre 2014

A crazy week

Venerdì
Nel pomeriggio mi sono fermata a scuola per lavorare con S ad un progetto di inglese. In pratica dobbiamo creare un poster su un film tratto dal libro distopico che abbiamo letto in classe (scegliendo anche il cast e la data di produzione) e poi commentarlo nei dettagli. Quello che posto qui sotto è quello che probabilmente sceglieremo. Mica male, eh? ;)

Sì, lo so, i spelt wrong metà dei nomi, ma l'ho creato solo per avere un'idea dei colori e delle immagini giuste.

La sera sono stata a vedere la prima del musical di cui fa parte la mia sorella piccola. Già l'avevo sentita catare qualche volta, ma sono rimasta davvero sorpresa da quanto sia brava a recitare! Il suo personaggio fa parte del cast principale, ma non è uno dei protagonisti, eppure è riuscita davvero a "steal the show"!

Sabato
Sabato sono stata alla prima festa di Halloween, organizzata dal gruppo di teatro di cui fanno parte le mie sorelle. E' stata carina, ma non conoscevo nessuno e la mia Hsis grande (l'unica con cui ero lì) non mi ha presentato nessuno perché non si sente a suo agio in gruppi così numerosi.  Senti, va bene tutto, anche io faccio da tappezzeria alle feste della scuola quando sono circondata da gente ubriaca che ho visto due volte nei corridoi, ma lì erano tutti suoi amici, persone che conosce da quando aveva 8 anni... quanto ci voleva a scegliere un gruppetto, dire che sono la sua exchange student e chiacchierarci per un paio di minuti? Tra l'altro la conversazione viene da sé una volta che scoprono che sono italiana. Comunque quando ho capito che non avrebbe mosso un dito per aiutarmi, ho usato la mia faccia tosta e come al solito ho fatto quella strana che ferma la gente a caso per parlarci. Per lo meno però mi sono goduta il reso della serata.

Domenica
Domenica ho incontrato in chiesa il mio gruppo di amici del pranzo e nel pomeriggio sono stata a vedere un'altra volta il musical di mia sorella. Alla sera abbiamo cenato tutti insieme e poi intagliato le zucche. So American!




Lunedì
Lunedì è stata una giornata piacevole a scuola, ho incontrato i miei amici e vinto caramelle giocando a bingo con i vocaboli di inglese (da notare che siamo English IV honors!). Alla sera ho avuto due ore di prove per lo spettacolo di Natale dell'orchestra della chiesa; suoniamo anche il canone di Pachelbel! 

Martedì
Martedì è stata una giornata piuttosto ordinaria: pranzo con i miei amici (non mi stancherò mai di ripeterlo, ho un gruppo di amici fisso con cui mi siedo alla sesta ora, adesso!!) e qualche 100% in vari test (ah, in verità io e R l'exchange italiana abbiamo preso 22/20 in biologia perché ci siamo accorte che il prof ha fatto un errore nella verifica! Quindi ho preso anche un 110%).

Mercoledì
Mercoledì abbiamo avuto un late start, perciò le lezioni iniziavano alle 11.37 e duravano tutte una ventina di minuti (il che vuol dire che non abbiamo fatto niente.). Non immaginate il casino tra chi mi diceva che la scuola sarebbe iniziata alle 11.20, chi diceva alle 11.37, chi diceva alle 11 e poi la sottoscritta che era convinta ci fosse un'assemblea sulla droga alle 10.45. Fatto sta che sono andata alla fermata del pullman quaranta minuti prima, giusto per essere sicuri. Comunque avevo ragione io, nel caso vi interessasse.
Al pomeriggio avrei dovuto fare da animatrice ad una festa per bambini, ma ho preferito saltarla e andare solo al Moctober fest in chiesa, che era praticamente una festa di Halloween. Finalmente sono riuscita a rivedere Neus, che per un motivo o per l'altro continuava a darmi buca. Ok, non era proprio colpa sua, ha una sorella molto popolare che la porta sempre in giro, sono felice per lei.
Ci siamo divertite parecchio, abbiamo mangiato schifezze, guardato video divertenti sulle zucche e girovagato per il campus. 



Giovedì
Oggi ho fatto volontariato ad una festa di Halloween per i ragazzi disabili della mia scuola insieme a S del corso di inglese e abbiamo decorato cupcakes e cookies. E' stata un'oretta divertente, anche se ad un certo punto la ragazza con cui stavo giocando a bingo è scoppiata a piangere perché era convinta di aver mangiato le noccioline e lei è allergica. Non avete idea del colpo che mi ha fatto prendere! Per fortuna la responsabile mi ha assicurato che le succede spesso, così le ha dato dell'acqua e lei si è tranquillizzata. Ma davvero, era tutta rossa e diceva che non riusciva a respirare! Vabbè, sono stati un paio di minuti interessanti ;)
Questa sera poi io, l'Hdad e l'Hsis grande siamo andati ad una Haunted House organizzata dai ragazzi del teatro di una scuola della zona. Pretty creepy, c'erano bambole assassine che ci prendevamo per le gambe e persone vestite dello stesso colore del muro che urlavano.

Questo è tutto. Ora magari potrei cominciare a fare qualcosa a cui penso da un po' di tempo: vorrei caricare una canzone a post che abbia a che fare con il mio exchange year.

Forse questa non è la canzone migliore con cui cominciare, visto che solo il ritornello si adatta alla mia situazione, ma mi piace molto, quindi perché no?. 
Mi sembra davvero che il tempo stia volando: ci sono così tante cose che voglio fare e sperimentare qui prima di tornare a casa, ma tre mesi se ne sono già andati!

Buonanotte

Vi



venerdì 24 ottobre 2014

October Pop's Concert




Questa sono io ieri sera, tutta elegante nella mia divisa da concerto, pronta per andare all'October Pop's Concert. 
E' stata una bella serata: prima di noi hanno suonato i gruppi jazz della scuola e la banda sinfonica (?), tutti con pezzi famosi e anche molto belli - The Sound of Music, The Lion King... poi ci siamo esibiti noi, orchestra di soli archi, e abbiamo chiuso con The Pirates of the Carrabean suonata dalla nostra orchestra più la banda. The Pirates è stato di sicuro il brano più divertente, nonostante i bassi siano andati fuori tempo proprio durante il tema principale e noi primi violini abbiamo smesso di suonare tutti insieme. Ma comunque ci siamo ripresi e abbiamo continuato. 

Adoro il fatto che nell'orchestra siamo sempre noi studenti a scegliere cosa suonare e ci vengano proposti brani che effettivamente ci interessano - ad esempio il nostro programma ieri sera è stato Star Wars, Indiana Jones, Jurassik Park e Grease. Ci divertiamo un sacco!

Anyway... anche se nell'orchestra non conosco molte persone, il tipo del contrabbasso mi ha tenuto compagnia e ho chiacchierato con quattro o cinque ragazze aspettando dietro le quinte, perciò non mi sono sentita più di tanto in imbarazzo. Però devo ammettere che all'inizio vagavo per l'auditorium da sola, perché se ne stavano tutti in gruppetti a chiacchierare e sarei sembrata un strana ad intromettermi a caso nelle loro conversazioni, e questo mi ha fatto realizzare che effettivamente ho meno amici di quanto mi piaccia pensare. O meglio, la maggior parte dei miei amici non ha lezioni in comune con me, e anche se continuo ad incolpare il fatto che sono in classi per freshmen, in realtà non mi sono impegnata abbastanza e basta, perché nell'orchestra i Seniors e i Juniors sono tanti. Ma va bene così, per lo meno ora ho un gruppo fisso che incontro durante la pausa pranzo ed è anche più importante. Tra l'altro sarebbero anche venuti a sentirmi al concerto, se non mi fossi ricordata di invitarli solo il giorno prima.

Tutta la mia Hfamily è venuta a vedermi, più un'amica della sorella piccola che sta facendo un sacco di audizioni per Disney Channel - cioè, io conosco persone importanti! *molto sarcasmo* e mi ha fatto un sacco piacere. A concerto finito siamo andati tutti a mangiare un frozen yogurt e the end. 





Ciao ciao!


Vi

lunedì 20 ottobre 2014

It was just a nice day

La mia giornata è cominciata con una mattina come tutte le altre - ritardo e corsa con il caffè in mano compresi - è continuata con sette ore di scuola tutto sommato ordinarie e si è conclusa con una serata allegra ad uno spettacolo comico del gruppo di teatro delle mie sorelle.
A parte la mia incapacità di chiudere la porta di casa (ma giuro che è anche colpa della chiave che è la copia della copia della copia...) questa mattina non avevo una buona scusa per essere in ritardo; ad ogni modo sono corsa fuori di casa con cartella e violino in spalla, ho attraversato la riserva naturale di cactus e ho preso il pullman per un pelo.
Arrivata a scuola piccoli particolari mi hanno resa serena tutto il giorno: per esempio sono riuscita ad aprire l'armadietto al primo colpo - e questo non poteva che mettermi di buon umore - , la scuola è stata decorata per Halloween con dei simpatici fantasmini e delle zucche ritagliate, cosa che mi ha ricordato tanto gli intervalli delle elementari, poi il prof di storia ci ha fatto vedere un filmato di Pompeii, stranamente interessante e ben recitato (il che è grandioso, visti gli standard di quelli precedenti). Piccole cose "that made my day".
Poi c'è stata matematica, in cui tornando dal bagno ho sentito la mia compagna di banco che rifiutava di cambiare posto "because Vi's so nice". Alla terza ora sono stata ad orchestra e il tipo che suona il contrabbasso si è dimostrato come sempre fin troppo gentile, rincorrendomi pure alla fine della lezione per invitarmi ad un incontro di un club di musica domani.
Inglese è stato piuttosto divertente - probabilmente Z non si rende conto che ridiamo di lui e non con lui. Poco male, dopo che mi ha invitata a provare gli acidi con lui e si è presentato a scuola con  tanti succhiotti da sembrare un malato di lebbra, mi è scaduto un po'. Ma anche con i capelli arancione carota che si è fatto in California figo rimane, inutile.
Poi è arrivata la tanto famosa ora di pranzo, che da qualche settimana ho iniziato a venerare, dato che posso sedermi con il gruppo del musical e passare 45 minuti solo a fare amicizia. Certo, l'orchestra mi dà tempo perché tra aprire gli strumenti, accordare e tutto, abbiamo un po' di tempo per chiacchierare, ma niente è come quei tre quarti d'ora seduti per terra a prendere il sole con una macedonia davanti e con niente da fare se non raccontarci del fall break o dei progetti per il week end.

That's it, folks. Questa è stata la mia piacevole giornata. Che altro dire? Lo spettacolo comico di improvvisazione è stato esilarante, le lasagne che ci hanno servito sembravano quasi vere ed entrambe le mie sorelle sono state tenerissime tutta la sera.

It was just a nice day :)

Vi



sabato 18 ottobre 2014

Disneyland! :D

Non c'è molto da raccontare di Disneyland, se non che è assolutamente fantastico! Abbiamo trascorso due giornate intere tra Disneyland resort e Disney California Adventure, la cui differenza principale è che a Disney le giostre sono più per bambini, mentre in California Adventure ci sono anche attrazioni per ragtazzi/adulti come The Tower of Terror (che è stata una delle mie preferite insieme a Soaring over California) e California Screamin, di cui metto le foto qui sotto.

 Dopo averti raccontato la storia di un gruppo di cinque persone colpite da un fulmine mentre erano in ascensore e diventate per questo fantasmi, ti fanno salire su un ascensore e lo fanno precipitare.
Io l'ho trovato fantastico!

California Screamin è una normalissima montagna russa, la sola particolarità è che raggiunge le 60 miglia all'ora in 30 secondi (più o meno).

 Personalmente però ho preferito Disneyland per l'atmosfera proprio da mondo delle fiabe/cartone animato che sono riusciti a creare. Mi è piaciuta particolarmente la città di topolino, in cui sollevando alcuni oggetti o aprendo delle porte si sentivano i tipici suoni da cartone animato di oggetti che cadono ecc.
A Disneyland poi ho anche incontrato gli eroi della mia infanzia *.* (Non siamo proprio sicuri che Peter Pan fosse l'impiegato del parco perché l'abbiamo interrotto mentre messaggiava al cellulare, but cose enough)




La parte migliore però secondo me sono stati i tre spettacoli che abbiamo visto: Aladdin Show, A World of Color e Magic *something*.

Questo è World of Color, di gran lunga il mio preferito.

Questo invece è il Musical, bellissimo anche lui!

Direi che questo è tutto. Ci sentiamo presto! Ciao ciao

Vi

venerdì 10 ottobre 2014

The Musical Comedy Murders of 1940s

Praticamente due giorni dopo il post "bu bu sono senza amici, gli americani non mi invitano mai ad uscire", durante l'ora di pranzo ho conosciuto un gruppetto formato da due ragazze e un ragazzo che mi hanno invitata ad andare al musical della scuola con loro. Già, pretty amazing.
Sono dei junior e per pura coincidenza fanno parte dello youth group a cui ho deciso da poco di andare e tra l'altro erano pure al capeggio e hanno parato con mia sorella di me! E se vogliamo continuare con le coincidenze, sono amici del ragazzo con cui mi sono seduta a tavola per il primo mese di scuola e questo significa che ho di nuovo l'opportunità di parlarci ogni tanto, mi sarebbe spiaciuto non incrociarlo proprio più!

Stasera sono quindi passati a prendermi e siamo andati insieme ad altri loro amici al musical, che è stato stupendo, anche se non ho capito chi fosse alla fine l'assassino. Lo so, è il bello di un giallo, but who cares, era una commedia e quindi molto divertente comunque.

Sulla strada per tornare a casa siamo rimasti bloccati nel traffico a causa di un incidente e quindi ci siamo messi a chiacchierare e giocare a quel gioco in cui uno inizia una canzone e l'altro deve cantarne un'altra che ci si leghi per una parola. Quello di Pitch Perfect, per intenderci!
E' stata una bella serata, tranquilla e divertente.
Quando sono arrivata a casa mi hanno persino mandato un messaggio per dirmi che si erano divertiti e augurarmi buone vacanze. Se uscite con un/un' exchange, ricordatevi di farlo!

Eh sì, oggi è iniziato il fall break e devo ammettere che avrei preferito continuare ad andare a scuola, visto che stavo iniziando a fare amicizia! Per lo meno so che vedrò questo gruppetto in chiesa la domenica e il mercoledì, ma tutti gli altri? 

Comunque, il fall break implica anche la fine del 1st quarter e quindi la pagella, che vi posto qui perché ne vado troppo fiera :D eheh




So yeah, it was a great week! :)

Durante il fall break andrò a DISNEYLAND! *.* Quindi sparirò per qualche giorno, ma non preoccupatevi, vi farò un resoconto completo appena tornata!

Ciao ciao

Vi


mercoledì 8 ottobre 2014

Roots Camp

Sono passati troppi giorni dal campeggio (che di campeggio non aveva proprio niente) con la chiesa perché mi venga in mente cosa raccontare, perciò sintetizzerò al massimo.

Siamo stati per due notti e tre giorni in un bellissimo campo (quello in cui andrò anche in novembre) con delle casette (cabin) per gli adolescenti e delle vere case per lo staff, ma visto che eravamo in troppi, a noi senior girls è stata assegnata una casa dello staff. Amazing!
E' stato molto divertente, ho conosciuto due ragazze americane (e il fatto che siano americane è incredibilmente importante!) con cui abbiamo più o meno organizzato di andare insieme al mio concerto dell'orchestra. Noi, più la leader, ovvero una ragazza 25enne che ci gestiva, simpaticissima, abbiamo legato molto.
L'altra importante conoscenza è stata l'exchange spagnola N, che potrebbe essere la mia prima vera amica in America. Ci siamo divertite moltissimo, abbiamo passato tutto il weekend insieme legate dall'essere straniere sia in America sia in un gruppo della chiesa. Lei è completamente atea ed è finita in una scuola privata cristiana. Ci siamo fatte tante di quelle risate mentre raccontava delle prime lezioni di studio della bibbia insieme a quelli del primo anno perché non ne sa proprio niente. E poi sì, abbiamo passato un sacco di tempo nella stanza dei giochi a parlare di se in Spagna/Italia la gente è così religiosa, ecc, ma non voglio entrare nell'argomento.
Non so che altro dire, vi posto un video di me e Neus nella stanza dei giochi e alla prossima!



Vi

mercoledì 1 ottobre 2014

Bilancio amicizie

Mi farebbe molto piacere ricevere un commento da parte degli altri exchange students riguardo questo post. Suvvia, so che ci siete, lo dicono i dettagli delle visualizzazioni eheh ;)


Oggi è stato un early release day, il che significa semplicemente che siamo usciti prima e quindi mi sono detta "perché non aggiornare un po' il blog riguardo le amicizie invece che solo ciò che faccio qui?" (non che non inserisca sempre qualche commento, but still...) E quindi ecco a voi una bella "analisi" della mia vita sociale in America.

Quando dico a qualcuno "non ho ancora degli amici, ma ho conosciuto delle persone molto carine" la reazione è sempre la stessa: "Niente amici? Oh, Vi, mi spiace tanto! Vedrai, andrà meglio, farai amicizia molto in fretta.". Me lo sento dire da che ho messo piede in America, fin dal primo giorno di scuola. Sono tornata a casa e ho ricevuto messaggi dai miei amici italiani che mi chiedevano com'era andata e se mi ero fatta degli amici. Dopo due mesi la risposta è sempre no. Ma il fatto è: cosa intendono per amici? Perché, come ripeto sempre, ho conosciuto ragazzi molto gentili e disponibili, un sacco di gente simpatica e carina, ma non posso definirli amici. Ma questo non significa nemmeno che sono sola: come probabilmente avrete letto nei miei post precedenti, ho un gruppo fisso con cui mi siedo a tavola (beh, in realtà di questo parlerò dopo...), sono stata all'homecoming, ad una partita di football, ad alcune feste, al cinema... e non sono mai stata sola. Solo che non ero nemmeno in giro con degli amici.
Pensandoci deve sembrare terribile essere in un paese straniero e non avere degli amici veri, ma la realtà è che l'avevo già messo in conto, non ho mai immaginato di arrivare qui ed entrare subito in confidenza con un bel gruppo di ragazzi, uscire tutte le sere e diventare amici per la vita. Anzi, a dirla tutta ho anche considerato l'ipotesi di non trovare nessuno qui, perché effettivamente è una possibilità. Una possibilità remota e che spero di evitare, ma pur sempre una possibilità.
E comunque ho sempre i miei amici italiani, li sento quasi giornalmente e anche se solo per messaggi mi basta per... diciamo per completare il mio bisogno di amicizia che le mie conoscenze americane coprono solo in parte? Spero sia chiaro cosa voglio dire, non saprei come altro spiegarlo.

Wow, questo post nella mia testa doveva essere completamente diverso; mi immaginavo qualcosa come "nome - due punti - descrizione della nostra relazione". Ed è più o meno quello che farò d'adesso in avanti: elencherò i miei "amici" in America e cercherò di spiegare al meglio come siamo messi ahah.

R, l'exchange italiana, è la più vicina all'amicizia. Probabilmente sono io che sono troppo difficile e selettiva, ma non è comunque una vera amica: siamo in confidenza perché abbiamo molto in comune (italiane, classiciste e altro) e quindi possiamo discutere della nostra esperienza in America partendo da un punto di vista simile. Poi siamo uscite insieme più di una volta, stiamo spesso insieme alle feste ecc, ma è più perché siamo entrambe sole, mi spiace, non abbiamo ancora la stessa relazione che ho con C o G in Italia!

In generale tra exchange students si va d'accordo. E' come una legge scientifica: anche se un altro exchange ti sta sulle palle, ci vai d'accordo lo stesso. La verità è che siamo tutti nella stessa barca, tutti in cerca di qualcuno con cui mangiare un gelato o andare al cinema, e quindi siamo carini con chiunque, tutti sorrisi e scambi di numeri di cellulare. E quindi conosco un sacco di exchange, tra cui in particolare una brasiliana che fa morire dal ridere, un'islandese con cui andrò in campeggio e una tailandese molto timida con cui mi incontro al mattino prima delle lezioni. Ecco, lei è l'esempio perfetto di relazione tra exchange: non che sia antipatica, per l'amor del cielo, è un tesoro, ma è timidissima, se fosse stata un'americana non l'avrei mai nemmeno notata, invece è un'exchange tailandese, quindi dopo aver scambiato due frasi ad una festa siamo andate al cinema. Craaazy.

Nell'orchestra l'unica persona con cui parlo fisso è il mio compagno di leggio che è troppo strano e simpatico. Lui invece è il tipico esempio di tutte le mie relazioni con gli americani: simpaticissimo in classe, mi coinvolge nelle attività, batte il cinque nei corridoi... e poi non ho nemmeno il suo numero. Le possibilità di uscirci sono troncate sul nascere, no?
E così è anche per la ragazza molto gentile della mia classe di inglese. Mi ricordo che uno dei primi giorni mi aveva salutata con "hope we'll get close", e tutt'ora si interessa a quello che faccio, si ricorda se le ho detto di un test difficile o della sfida di violino e quindi chiede, ma mi avesse invitata fuori una volta.

Per non parlare poi del gruppo del pranzo... loro erano, e sono tutt'ora, la gentilezza fatta persona: invitandomi a pranzo il primo giorno mi avevano davvero migliorato la giornata e ogni volta che da allora mi sedevo con loro pensavo che saremmo davvero potuti diventare amici. Ci sono stati dei giorni in cui ho pranzato da sola con il ragazzo oppure con il ragazzo e la ragazza dai capelli tinti e quelli sono stati i momenti migliori, perché in particolare lui è dolcissimo e davvero davvero simpatico. Ma il punto è che è tutto ancora fermo lì: mi sono seduta con loro per più di un mese e non ho nemmeno i loro numeri di telefono. Tra l'altro sembra che il gruppo si sia completamente disintegrato: tra quella che ha il progetto di arte, quella che ha litigato con il ragazzo, quell'altra che va a mangiare fuori, non c'è più nessuno... il ragazzo, che tra l'altro era quello con cui ero più in confidenza, sono un po' di giorni che si siede con un altro gruppo di amici.
E' esattamente di questo che parlavo: sono stati gentilissimi con me, ma non siamo diventati abbastanza amici da far sì che lui mi invitasse a sedermi al suo nuovo tavolo (non so se è una cosa permanente o no, ma per dire...) o che la ragazza del progetto di arte mi chiedesse di sedermi con lei nel laboratorio.

Adesso questo post è diventato un post depresso. Eh vabbé, giusto per chiarire: sto solo spiegando quali sono le mie conoscenze ora e anche se non sono amicizie, non è un problema: ricordate che non mi aspettavo di averle e ho pur sempre i miei amici italiani. Quindi tutto a posto, è solo un post chiarificatore e che magari può servire ai futuri exchange per sapere cosa aspettarsi - poi magari voi troverete subito le vostre anime gemelle, lo spero per voi, but still...

Ciao ciao

Vi