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mercoledì 4 febbraio 2015

Ciò che mi manca della mia vita italiana

Per quanto la mia esperienza qui in America sia migliore di come l' avessi immaginata, ci sono alcune cose che mi mancano da morire.

Può sembrare stupido, ma mi manca dire le parolacce.
Chi mi conosce sa che non parlo affatto come uno scaricatore di porto e più di una volta mi è stato detto che è imbarazzante parlare con me perché uso un linguaggio troppo pulito, ma ogni tanto "cazzo" serve per rafforzare il concetto, "merda" per quando ti cade il cellulare e "fanculo" è una parola abbastanza versatile. Ma potete immaginare che quando si vive con una famiglia che considera "oh my God" pronunciare il nome di Dio invano, sono assolutamente banditi non solo "shit" e "fuck", ma anche "that sucks" e "what the hell?". Mi sembra di essere tornata ai tempi dell'asilo,  quando mia madre mi vietava di dire "casino". (E non ho ancora capito cosa avesse contro quella povera, innocente parola.)
Mi manca un po' di sano linguaggio giovanile!!

La seconda cosa che mi manca e il mangiare tutti la stessa cosa. Non mi riferisco solo al fatto che almeno 4 volte a settimana si mangiano i famosi leftovers, ma alle infinite allergie (e fisse tutte loro, lasciatemelo dire) che hanno qui.
Niente glutine, niente lattosio, niente zuccheri, poco sale, niente pepe o peperonicino, niente pane bianco, niente tonno conservato nell' olio, pochi carboidrati, sempre proteine (ma solo di pollo o tacchino perché la carne rossa è pesante)... E questo solo quando si mangia in famiglia. Se per caso abbiamo degli ospiti a cena, bisogna come minimo mettere in conto l' allergia alle noccioline, la dieta vegetariana e quella vegana.
Come ho detto a mia sorella qualche giorno fa, non mi importa se qualche strana nuova ricerca dice che il  glutine accorcia la vita: magari vivrò 5 anni meno di lei, ma 5 anni mangiando pizza ne valgono almeno 10 mangiando con le loro fisse.

Un'ultima cosa che mi manca è mangiare a casa, dopo scuola, un piatto caldo, di solito con mia mamma o mia sorella.
So che quando sarò in Italia mi mancherà da morire pranzare con i miei amici sotto il sole dell' Arizona, e anche ora per me è uno dei momenti migliori della giornata, ma quando arrivo a casa e mi trovo da sola a non  fare nulla, il pomeriggio già finito, è davvero triste.

Vi

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