Iniziamo con la questione più "inutile" di tutte. Oggi sono capitata per caso sul profilo ask di un amico e mi è venuto un flash: anche io avevo un profilo ask un tempo! Quindi perché non metterlo a disposizione di chi mi segue sul blog in modo da essere sempre disponibile per chi avesse bisogno di consigli/chiarimenti/informazioni o fosse semplicemente curioso? Mi sembra un'idea carina anche perché io ho seguito per anni i blog di ragazzi in America, ma avevo sempre paura di disturbare scrivendo messaggi privati su fb o mandando un'e-mai - sono un'idiota, lo so. Quindi servitevi pure dell'anonimato per chiedermi imbarazzantissime domande del tipo "con che associazione parti?" Ma non fatevi problemi nemmeno a contattarmi su fb o gmail.
Ora vi metto i vari link.
Ask
Facebook
Gmail: vale.villa.97@gmail.com
P.s. Lo so, il mio profilo ask è imbarazzante, ma capitemi, non l'ho mai usato se non per rispondere a domande tra fan di Harry Potter. Voi scrivetemi pure anche per cose serie, non sentitevi in dovere di chiedermi solo se ho mai letto la tal saga.
Ora passiamo alla parte di post un po' più seria, ma non per questo meno inutile.
Mancano 12 giorni alla partenza e non credo di rendermene ancora davvero conto. Voglio dire, lo so, sto preparando la valigia e pesando i vestiti, ho il countdown sul cellulare fin da quando mancavano ancora due mesi, ho già salutato molte amiche che sono partite per le vacanze, ma è ancora tutto un po' irreale e la consapevolezza mi colpisce solo ogni tanto: all'improvviso c'è qualcosa che mi fa pensare "cavolo, manca poco". E poi mi dimentico di nuovo e torno a pensare che parto l'anno prossimo.
Allora Vale, manca poco alla partenza, non hai un po' di paura? O sei felice? Come ti senti?
Ecco, diciamo che questa è più o meno la domanda fissa, a cui io do ovviamente una risposta fissa.
Mah, paura no, diciamo che sono emozionata, poi si vedrà al momento della partenza.
Cazzate, a parte quei pochi momenti di realizzazione, sto esattamente come stavo qualche mese fa: sono felice, piena di aspettative, vagamente agitata... niente di sconvolgente, comunque, non ho crisi di pianto, né sento il bisogno di trascorrere ogni secondo con amici e famiglia. Non ho nemmeno iniziato a mangiare "l'ultimo piatto di lasagne" o "l'ultima carbonara".
Non ho idea di cosa potrebbe svegliarmi, ma spero di riuscirci un po' prima di arrivare in aeroporto.
...
Vabbé, scusate, l'avevo detto che era un post inutile.
Vi
Nessun commento:
Posta un commento