Ad ogni modo, qualche giorno fa stavo raccontando alla mia famiglia ospitante che la mia amica R, exchange italiana, parte questa domenica e la sua carissima mamma ospitante, dopo averle promesso ogni weekend che l'avrebbe portata al Grand Canyon, le ha detto che l'avrebbe accompagnata a patto che lei le pagasse benzina, albergo e cibo. Assurdo, vero? I miei Hparents non riuscivano a crederci, e sono talmente delle persone di buon cuore che mi fanno "Quando parte di preciso? La portiamo noi.". Si sono offerti di accompagnare una mia amica a vedere il Grand Canyon a quasi quattro ore di macchina, durante una settimana impossibile, con qualcosa come tre giorni di anticipo. Davvero, non potrò mai ringraziarli abbastanza. Tra l'altro la sera prima la sorella piccola si è presa l'influenza e rischiavamo di non andare!
Martedì mattina, alle 6.45, io, l'Hdad e la Hsis grande siamo saliti in macchina con caffé e tortillas, siamo passati a prendere R e un'altra mia amica exchange (tedesca), P, e siamo andati al Grand Canyon.
Il viaggio è stato molto divertente, l'Hdad continuava a ripetere che siamo delle compagne di viaggio fantastiche e che è quasi stata la parte che ha preferito di tutta la giornata. Non so bene come spiegarlo, ma sono state otto ore molto allegre: R e P sono entrambe due ragazze molto esuberanti e... casiniste. Abbiamo cantato - stonate e urlando - le peggiori canzoni pop che avevo sul cellulare, abbiamo bevuto starbucks rannicchiate sotto le coperte, abbiamo riso fino alle lacrime al racconto si R che si è persa di notte nel deserto, abbiamo insegnato alla tedesca "We wish you a marry christmas" in italiano, abbiamo condiviso le domande più divertenti che ci sono state fatte dagli Americani... e ci siamo fermati a caso, sul bordo della strada, per giocare con la neve.
R, P, io.
Dopo quasi quattro ore siamo arrivati al Grand Canyon. L'Hdad mi ha poi detto che l'abbiamo ripagato per averci portate lì anche solo con le nostre reazioni. Reazioni ed emozioni che non provo nemmeno a descrivere - forse qualche mese fa ci sarei anche riuscita, ma ora il mio italiano fa troppo schifo anche per scrivere una tabella oraria, figuriamoci per esprimere qualcosa del genere. Spero che le nostre fotografie riescano a parlare da sole.
Questa è stata la colonna sonora del nostro viaggio di ritorno: ecco cosa intendo per pessime canzoni pop cantate a squarcia gola. P la adorava ed era troppo divertente mentre cercava di cantarla! :D
Bacioni,
Vi
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