Non sapevo se sarei stata in stanza solo con exchange o con anche ragazze americane, il che fa una bella differenza: nulla da togliere alle ragazze della chiesa, loro erano state carinissime con me, ma in un normale gruppo di adolescenti puoi sempre trovare quella timida, quella noiosa, quella piagnucolona... mentre gli exchange sono una garanzia. Non mi sto affatto riferendo al paese di origine, ma al semplice essere exchange: ci sono delle caratteristiche che devi avere o acquisire molto in fretta, se vuoi affrontare un'esperienza come la nostra, per cui good luck finding a boring exchange student! La mia Hmom dice sempre che vedermi in un gruppo di exchange è "un'esplosione di energia", o qualcosa del genere, e io non saprei come altro descriverci, davvero. Non c'è gioco o attività a cui non abbiamo partecipato, gruppo a cui non abbiamo parlato, domanda che non abbiamo fatto, discussione che non abbiamo cominciato, cibo che non abbiamo provato, cibo che non abbiamo criticato, posto in cui non siamo andate, novità per cui non ci siamo esaltate. Ovviamente non intendo dire che siamo degli esseri superiori amati da tutti, anzi di sicuro riusciamo ad essere irritanti nel nostro eccesso di entusiasmo per ogni cosa, ma di certo non siamo noiosi. E al campeggio ci siamo divertite un mondo.
Un minuto di silenzio per questa sottospecie pizza.
Visto il tipo di post, credo che la canzone più adatta sia Don't Rain on My Parade, che descrive proprio quell'"esplosione d'energia" di cui parla la mia Hmom.
Vi
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